I cori da stadio del Napoli: alla scoperta di alcuni dei testi più famosi della tifoseria partenopea, una delle più calde al mondo.
Non c’è dubbio che quella partenopea sia una delle tifoserie più calde ed emozionanti del calcio mondiale. L’affetto del pubblico del San Paolo è uno dei punti di forza della squadra partenopea, sostenuta per novanta minuti dai suoi tifosi. Andiamo allora alla scoperta di alcuni dei cori da stadio della tifoseria del Napoli.
I cori da stadio del Napoli
L’antagonismo tra la tifoseria del Napoli e quella della Juventus è cosa nota, ed è quindi inevitabile che alcuni dei cori della tifoseria azzurra mettano nel mirino proprio i rivali della Juventus. Ecco uno dei più famosi:
“E ladro ladro hai una lista di tutto ciò che hai comprato Coppa Italia Supercoppa e campionato … Ma la Champions non hai pagato perché non c’era Orsato … Juve ladra Juve Juve ladra …”
Altro esempio della rivalità tra Napoli e Juventus è rintracciabile in un altro coro storico della Curva B
Che confusione
Sarà perché tifiamo
E un emozioniamo che sale piano piano
Bandiere al vento e stammi piu vicino
E chi non salta
E un tifoso Juventino
Napoli, Maradona sempre nei cuori
Dici Napoli e pensi a Diego Armando Maradona, uno dei calciatori più forti nella storia del pallone, secondo alcuni il più forte in assoluto, in barba ai vari Pelé, Ronaldo e Messi. Il nome del calciatore argentino continua a risuonare tra le mura del San Paolo con uno dei cori più famosi al mondo:
“O mamma mamma mamma o mamma mamma mamma,sai perché mi batte il corazon ho visto Maradona ho visto Maradona E mammà innamorato son”
Un giorno all’improvviso
La tifoseria del Napoli vanta inoltre uno dei cori più amati (e riutilizzati) del mondo del calcio. Un giorno all’improvviso è ormai una vera e propria colonna sonora del calcio italiano, cantata da Nord a Sud, sempre con la pelle d’oca.
Un giorno all’improvviso
mi innamorai di te
il cuore mi batteva
non chiedermi il perché
di tempo ne è passato
ma sono ancora qua
e oggi come allora
difendo la città
Ale ale ale, ale ale ale.
